La ripresa del settore immobiliare si consolida anche nelle città di provincia che stanno intraprendendo lo stesso percorso delle aree metropolitane. All’aumento delle compravendite (+9%) si affianca la frenata del calo dei prezzi (-2%) , la diminuizione dei tempi di vendita (8 mesi circa contro i 10 circa di un anno fa) e la stabilizzazione degli sconti in fase di trattativa (il 17% circa).
Un altro aspetto che arriva dalla provincia a confermare il trend positivo è l’aumento delle compravendite assistite da mutuo che si attesta intorno al 70% mentre le transazioni senza mutuo sono praticamente pari a quelle dell’anno scorso.
Si conferma cruciale pertanto il ruolo del credito, campo in cui non si può abbassare la guardia nonstante i tassi al minimo e le politiche monetarie di forte supporto della B.C.E. agli istituti bancari.
Nonostante questi buoni segnali è importante non farsi trarre in inganno del boom delle erogazioni di mutuo (+62% circa su base annua) la cui dinamica è pesantemente condizionata dalle surroghe.